intervista esclusiva

Tg1, parla Al Jolani, leader dei ribelli siriani: "Elezioni dopo il censimento"

Il futuro della Siria sarà una scelta del popolo. A dirlo è Abu Mohammed Al-Jolani, il leader dei ribelli HTS che a Damasco hanno deposto Assad. L'ex jihadista è stato intervistato dall'inviato del Tg1 diretto da Gian Marco Chiocci. Un'anticipazione dell'intervista esclusiva è andata in onda nel Tg1 delle 13.30. Per l'intervista integrale l'appuntamento è all'edizione delle 20.  

 

  

 

"Il futuro della Siria sarà una scelta del popolo e non di Paesi stranieri - ha detto Al-Jolani all'inviato del Tg1 Leonardo Zellino - Ogni popolo è libero di decidere del suo Stato. Ora noi siamo ancora in una fase di passaggio dei poteri. Poi passeremo alla seconda fase che riguarda il Congresso Nazionale Generale. Nell'ambito del Congresso verranno create commissioni costituzionali con esperti che decideranno la giurisdizione del Paese e che forma avrà lo Stato. Dopo di che sarà tutto sottoposto al giudizio del popolo. La Siria farà in modo che vengano garantite le condizioni per procedere a elezioni politiche. Quasi la metà della popolazione siriana vive all'estero e la maggior parte di chi è all'estero non ha legami giuridici con la madrepatria perché il regime precedente negava questa possibilità e non permetteva neanche di avere il passaporto. Per questo la Siria ha bisogno di un nuovo censimento e, quando il Ministero degli Esteri inizierà a lavorare, avrà bisogno di tempo per contattare la comunità siriana che vive all'estero. Quando il censimento sarà completato saremo pronti per andare a elezioni. E' questa la strada da seguire".