Corea del Sud, l'opposizione presenta una mozione per l'impeachment di Yoon
I partiti di opposizione della Corea del Sud hanno presentato oggi una mozione per la messa in stato d’accusa del presidente Yoon Suk Yeol, che verrà discussa durante una sessione plenaria dell’Assemblea nazionale in programma domani. La mozione è stata presentata dal Partito democratico di Corea, principale forza di opposizione del Paese, e da altri cinque partiti, tra cui il Partito di ricostruzione della Corea e il Partito riformatore. Le forze di opposizione avevano già espresso l’intenzione di procedere a un impeachment immediato del presidente Yoon, in risposta alla decisione a sorpresa di quest’ultimo di proclamare la legge marziale nel Paese. Un gruppo di oltre 40 deputati di diversi partiti di opposizione aveva già affermato che l’Assemblea nazionale dovrebbe procedere con l’impeachment di Yoon, definendolo «l’artefice di un atto di tradimento legato a una cattiva gestione dello Stato».
"Legge marziale in Corea del sud". Scontri davanti al Parlamento
Hwang Un-ha, capogruppo del Partito di ricostruzione della Corea, ha dichiarato che «mobilitando l’Esercito (Yoon) ha compiuto un atto equivalente al tradimento. È chiaro che non può rimanere in carica nemmeno per un momento in più. Pertanto, dobbiamo urgentemente approvare una mozione di impeachment». Hwang ha esortato ogni partito dell’arco parlamentare a sostenere la mozione di impeachment sin da oggi. La Costituzione coreana prevede che una mozione di impeachment debba essere votata dall’Assemblea nazionale non più di 72 ore dopo la sua presentazione. Il capo dello Stato maggiore congiunto della Corea del Sud, ammiraglio Kim Myung-soo, ha intanto ordinato oggi alle Forze armate di mantenere una postura di massima prontezza al combattimento contro le potenziali minacce della Corea del Nord, dopo che l’Assemblea Nazionale ha votato all’unanimità per respingere la dichiarazione di legge marziale del presidente Yoon Suk Yeol.