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Regno Unito, Kemi Badenoch nuovo leader dei conservatori

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Kemi Badenoch è la nuova leader dei Conservatori britannici, attualmente all’opposizione. È stata eletta con 53.806 voti, pari al 72,8%. Il rivale Robert Jenrick si è fermato a 41.338 preferenze. Badenoch, prima donna nera a guidare un grande partito nel Regno Unito, succede a Rishi Sunak. «Non è stata una campagna semplice per tutti noi - ha detto Badenoch - C’è tanto da fare, ricominciamo da capo. Sarà molto divertente ma mettiamoci al lavoro». Su X si è espresso il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani. «Congratulazioni a Kemi Badenoch eletta nuova leader dei Conservatori. Una donna di colore candidata a guidare il Regno Unito. Bell’esempio di integrazione. Come propone lo Ius Italiae. Che non è una proposta di sinistra».

 

 

 

Kemi Badenoch, 44enne figlia di genitori nigeriani, è stata eletta come nuova leader del partito conservatore Tory, diventando così la prima donna afrodiscendente a guidare un importante partito politico britannico e ad aspirare alla premiership nel Regno Unito. Segretaria di Stato per le imprese e il commercio nel governo di Rishi Sunak, Badenoch è nata a Londra e ha trascorso gran parte della sua infanzia in Nigeria per poi tornare nel Regno Unito quando aveva 16 anni. Nota per le sue opinioni forti e radicali, appartiene all’ala più a destra del partito. La sua eroina e fonte di ispirazione è l’ex premier Margaret Thatcher. Ex ingegnera informatica e madre di tre figli, la conservatrice, che ha preso ora il posto dell’ex leader Rishi Sunak, si presenta come una figura di rottura, sostiene un’economia a bassa tassazione e libero mercato e si è impegnata a «riavviare e riprogrammare» lo Stato britannico. Badenoch è anche una critica del multiculturalismo e si è autoproclamata nemica del wokismo: ha criticato i bagni ’gender freè ovvero senza distinzioni tra uomo e donna e i piani del governo per ridurre le emissioni di carbonio nel Regno Unito. Durante la campagna per la leadership si è attirata critiche per aver detto che «non tutte le culture sono ugualmente valide» e per aver suggerito che l’indennità di maternità è eccessiva. Tim Bale, professore di politica alla Queen Mary University di Londra, ha detto all’Associated Press, che con Badenoch il Partito Conservatore probabilmente «oscillerà verso destra sia in termini di politiche economiche che di politiche sociali». Ha previsto che la nuova leader si concentrerà molto sulla «questione trans, sulla questione dell’immigrazione e sullo scetticismo nei confronti dei progressi verso le emissioni zero». Badenoch è la terza donna leader dei conservatori, dopo Margaret Thatcher e Liz Truss, entrambe diventate premier. È la seconda leader conservatrice non bianca, dopo Sunak, e la prima con origini africane. Il partito laburista di centro-sinistra, attualmente al governo, è invece sempre stato guidato solo da uomini bianchi. Badenoch ha vinto la corsa per la leadership Tory durata più di tre mesi, battendo ’in finalè il rivale Robert Jenrick, ex ministro dell’immigrazione del governo Sunak. A lei spetterà l’arduo compito di cercare di recuperare la reputazione del partito dopo anni di divisioni e scandali e dopo la disfatta delle scorse elezioni quando il partito Tory ha incassato il peggior risultato elettorale dal 1832.

 

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