Spagna, la "goccia fredda" fa ancora paura: dove sono previste "piogge forti"
Dana fa ancora paura. Per la giornata di oggi sono previste piogge forti e persistenti nella metà occidentale dell’Andalusia, nel basso Ebro e nelle isole Baleari. L’allerta, dopo le precipitazioni estreme che hanno messo in ginocchio Valencia provocando oltre 150 morti e centinaia di dispersi, è massima in tutta la Spagna, che ha dichiarato 3 giorni di lutto nazionale. Il Dana, termine scientifico comunemente sostituito da quello più popolare di "goccia fredda", è un ciclone che ha scaricato su Valencia circa 600 mm di pioggia in appena quattro ore.
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Secondo le previsioni dell’Agenzia Stato della Meteorologia (Aemet), le precipitazioni colpiranno anche il sud-ovest del paese. Le temperature massime aumenteranno nella parte occidentale della penisola, ma subiranno una diminuzione nel resto, anche se le temperature minime aumenteranno nel sud-ovest e nella zona della Cantabria, ma non cambieranno nel resto. Nella Penisola e nelle Isole Baleari predomineranno i venti orientali che saranno deboli in generale nell’entroterra, ma un pò più intensi sulle coste, e arriveranno con possibili intervalli forti nelle zone di Cadice e delle Isole Baleari, mentre nelle Isole Canarie soffieranno i venti deboli.
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Il Consiglio Provinciale di Valencia, intanto, ha riferito che 366mila residenti di una ventina di comuni della provincia sono ancora senza acqua potabile a causa dell’alluvione. L’area metropolitana di Valencia è stata la più colpita dal Dana. "Molte persone che si trovavano nei garage, ai piani terra, hanno cercato di portare fuori le macchine" durante l’alluvione, e "potrebbero esserci dei vivi tra coloro che si trovano in questa situazione", ha detto la ministra spagnola Margarita Robles intervistata dalla tv pubblica spagnola Tve.