CAPITALE TURCA

Turchia, attentato ed esplosione ad Ankara: almeno quattro morti. Presi ostaggi

Un’esplosione e poi colpi d’arma da fuoco sono stati avvertiti davanti alla sede delle Turkish Aerospace Industries nei pressi della capitale turca Ankara. Immagini diffuse da Ntv mostrano una colonna di fumo davanti all’ingresso dell’impianto. Il ministro degli Interni turco Ali Yerlikaya ha affermato che un attacco all’azienda aerospaziale e di difesa turca Turkish Aerospace Industries Inc. (Tusas) ha causato la morte e il ferimento di diverse persone. Yerlikaya non ha fornito ulteriori dettagli sull’attacco. L’azienda si trova nella periferia della capitale Ankara. Secondo la televisione HaberTurk, l’esplosione potrebbe essere stata causata da un attentatore suicida. I media hanno riferito che nel complesso è stata sentita un’esplosione seguita da spari. Sul posto forze di sicurezza, ambulanze e vigili del fuoco. I dipendenti dell’azienda, ha riportato HaberTurk, sono stati portati in un’area sicura.

«Un attacco terroristico è stato sferrato contro le strutture della Tusas di Ankara. Sfortunatamente, dopo l’attacco abbiamo avuto martiri e feriti», ha scritto Yerlikaya sui social. I responsabili dell’attacco alla sede dell’azienda aerospaziale e di difesa turca avrebbero degli ostaggi. Lo scontro tra aggressori e forze dell’ordine sarebbe ancora in svolgimento. Due al momento le vittime accertate, secondo i media.

  

Il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya, in un nuovo aggiornamento, ha annunciato che ci sono 3 morti e 14 feriti nell’attacco «terroristico». Il sindaco della zona ha confermato ad un canale turco che finora nell’attacco sono morti 3 persone. Il presidente turco Erdogan ha invece affermato che i morti sono 4. I media turchi hanno riferito che due degli autori dell’attacco di Ankara sono stati uccisi, mentre un terzo stava prendendo degli ostaggi. Il canale televisivo privato NTV ha riferito che un gruppo di uomini armati è arrivato all’ingresso del complesso in taxi mentre cambiavano i turni di guardia, e almeno uno degli aggressori ha fatto esplodere una bomba, mentre gli altri hanno preso d’assalto il complesso.