Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Israele, un drone ha colpito la casa di Netanyahu. Il premier: "Vinceremo questa guerra"

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Un colpo mancato, un avvertimento inquietante. Uno dei droni lanciati dal Libano contro Cesarea ha colpito la residenza del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Lo scrive il sito Axios. Altri due droni erano stati intercettati nella città israeliana. «Niente ci scoraggerà» e «vinceremo questa guerra», afferma Netanyahu, in un video in inglese pubblicato su X dal giornalista Barak Ravid. Il Times of Israel, che rilancia il video, sottolinea che sui social network è stata pubblicata anche una versione in ebraico dello stesso filmato.  Netanyahu viene ripreso mentre cammina in un parco assolato, indossa occhiali da sole e una polo nera.

 

«Primo ministro, come va?», si sente chiedere a Netanyahu da una voce fuori campo nel filmato in inglese. «Due giorni fa abbiamo eliminato Yahya Sinwar, la mente terroristica i cui scagnozzi hanno decapitato i nostri uomini, stuprato le nostre donne, bruciato bambini vivi», «stiamo continuando la battaglia con gli altri proxy dell’Iran, vinceremo questa guerra», dice Netanyahu. Quando al premier viene poi chiesto se qualcosa lo scoraggerà, il premier israeliano risponde un secco «no».

Il quotidiano Haaretz sottolinea che il video, insolitamente pubblicato di sabato, non è stato diffuso dall’ufficio del premier, ed evidenzia che pare che il video sia stato registrato poco dopo l’attacco con drone sulla residenza privata di Netanyahu a Cesarea ma che quando precisamente sia stato registrato non è chiaro.

 

Sulla matrice del gesto, un funzionario del governo israeliano ha detto che «l’Iran ha provato a eliminare il primo ministro di Israele». Il drone è arrivato dal Libano e ha preso di mira la residenza privata di Benjamin Netanyahu a Cesarea. Stamattina l’Idf ha riferito che 3 droni erano stati lanciati dal Libano verso Israele e che 2 erano stati intercettati mentre uno aveva colpito un edificio a Cesarea, senza provocare vittime. Successivamente l’ufficio di Netanyahu ha fatto sapere che la residenza del premier a Cesarea è stata presa di mira stamattina da un attacco con un drone e ha precisato che il primo ministro e la moglie Sara non erano a casa. 

Dai blog