braccio armato
Israele fa fuori il leader delle brigate al-Qassam, bracciato armato di Hamas
Saeed Atallah Ali, leader delle brigate al-Qassam, è stato ucciso in un attacco in un raid nel nord del Libano insieme alla moglie e alle due figlie piccole. È stato ucciso, secondo quanto confermato direttamente da Hamas e riportato dalla tv satellitare al-Jazeera, in un raid di un drone israeliano che ha colpito il campo profughi palestinesi di Beddawi, nella zona di Tripoli, nel nord del Paese dei Cedri. «Promettiamo al nostro popolo di vendicare il sangue puro che è stato versato e di confermare che la nostra prossima serie di risposte sarà nei fatti prima che nelle parole», ha affermato il gruppo terroristico palestinese in una dichiarazione.
Giusto ieri le Brigate al-Qassam avevano confermato la morte di un altro dei suoi comandanti, Zahi Yaser Abd al-Razeq Oufi, in un attacco israeliano sulla città di Tulkarem, in Cisgiordania. L’esercito israeliano ha detto di aver ucciso Oufi, capo della rete di Hamas a Tulkarm, in un attacco risalente a giovedì. Secondo Idf e Shin Bet, Zahi Yaser Abd al-Razeq Oufi stava pianificando un imminente e imponente attacco terroristico. È stato assassinato insieme ad altri sette combattenti di Hamas.