Corea del Nord, Kim agita lo spettro delle armi nucleari: "Le useremo se..."
Gli equilibri mondiali scricchiolano. Il Medio Oriente è in fiamme, l'Ucraina flagellata e la Corea del Nord "non esiterà" a utilizzare ogni strumento bellico a propria disposizione, incluse le armi nucleari, in caso di attacco da parte di forze ostili. Lo ha dichiarato il leader nordcoreano Kim Jong-un, pochi giorni dopo il monito rivolto a Pyongyang dal presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, secondo cui il ricorso ad armi nucleari tattiche segnerebbe la fine del "regime nordcoreano".
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"Se il nemico tenterà di ricorrere alle forze armate per minare la sovranità della Repubblica Popolare Democratica di Corea, colmo di eccessiva fiducia nell’alleanza Corea del Sud-Usa e ignorando i nostri ripetuti avvertimenti, faremo uso senza esitazione di tutte le forze offensive in nostro possesso, incluse le armi nucleari", ha dichiarato Kim, citato dall’agenzia di stampa ufficiale nordcoreana Korean Central News Agency.
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La sorella del leader nordcoreano, Kim Yo-jong, direttrice del Dipartimento per l’agitazione e la propaganda del Partito del lavoro nordcoreano, ha invece puntato l’indice contro Seul per aver messo in mostra nuovi missili balistici durante una parata militare a Seul, dichiarando che la Corea del Sud ha esibito "l’inferiorità di potenza" di uno Stato non nucleare.