Ryan Wesley Routh
Trump, bomba del Wsj: l'aspirante attentatore "era stato segnalato più volte"
L'ombra della violenza si allunga nuovamente sulle elezioni presidenziali statunitensi. Ryan Wesley Routh, il 58enne che domenica ha tentato di assassinare l’ex presidente Donald Trump, aveva esibito comportamenti così erratici e sopra le righe durante i suoi anni di attivismo pro-Ucraina da suscitare l’allarme di diversi connazionali che avevano avuto a che fare con lui, e che lo avevano segnalato più di una volta alle autorità statunitensi. Lo riferisce il quotidiano «Wall Street Journal», secondo cui dall’inizio della guerra in Ucraina nel 2022, Routh - che già aveva avuto a che fare in più occasioni con le forze dell’ordine statunitensi per reati di varia gravità - si è reso protagonista di diversi episodi controversi. Chelsea Walsh, una infermiera che ha incontrato più volte Routh a Kiev nel 2022, ha dichiarato al quotidiano di aver subito dall’uomo diverse minacce di violenza, tanto da essersi rivolta alle autorità statunitensi nel giugno di quell’anno per denunciare l’uomo.
Routh era già noto in precedenza al Federal Bureau of Investigation (Fbi), che nel 2019 aveva ricevuto una segnalazione in merito al porto illegale di armi da parte dell’uomo, che allora era già pregiudicato. L’Fbi aveva trasmesso le informazioni alla polizia di Honolulu, dove Routh risiedeva, e aveva chiuso il caso. Le attività di arruolamento di combattenti volontari in Ucraina, però, avevano portato Routh all’attenzione di diverse persone, molte delle quali lo avevano trovato sospetto: tra i gruppi di volontari che sostengono l’Ucraina nel conflitto con la Russia, Routh era ritenuto «un ciarlatano e uno svitato», ha dichiarato al «Wall Street Journal» l’ex funzionaria della Cia Sarah Afams, che partecipa alla gestione di una rete di oltre 50 gruppi di sostegno umanitario all’Ucraina. Dopo essersi vantato sui social di aver convinto l’Esercito ucraino ad accettare volontari dall’Afghanistan, l'uomo era stato espulso dalle liste dei contatti di diversi gruppi attivi in Ucraina ed era stato segnalato al dipartimento di Stato Usa, aggiunge il quotidiano.
Il «Wall Street Journal» ha anche intervistato un uomo francese secondo cui Routh lo aiutò a trovare posto come volontario in una unità dell’esercito ucraino nel 2022. Secondo il testimone, già allora Routh esprimeva frequentemente il proprio odio nei confronti dell’ex presidente Trump. Non è ancora chiaro, secondo i media statunitensi, in che modo Routh sapesse della presenza di Trump al golf club di West Palm Beach domenica, dove l’uomo sarebbe rimasto appostato per 12 ore in attesa di aprire il fuoco contro l’ex presidente.