Kamala Harris gioca la carta Taylor Swift? Quel "buco" alla convention...
Kamala Harris, incoronata da Joe Biden, è arrivata a Chicago alla vigilia della Convention Democratica, forse il momento più cruciale per la sua breve ma straordinaria campagna elettorale contro Donald Trump. La vicepresidente degli Stati Uniti, che terrà il discorso principale di giovedì dopo aver sostituito il presidente come candidato del partito, è scesa dall’Air Force Two con suo marito Doug Emhoff. Mentre cresce l'attesa, nelle retrovie inizia a guadagnare terreno un'ipotesi che era stata accantonata. Taylor Swift, la popstare dei record in grado di infuocare e convincere folle, farà un'apparizione?
Kamala "più vicina di Trump alla vittoria", i media Usa tirano la volata ai dem
Per ora l'endorsement dell'artista non è arrivato, tuttavia è chiaro a tutti che il nome di Swift, se associato ai dem, potrebbe aiutare Kamala Harris a mettere in cassaforte la vittoria di novembre. La voce gira da tempo e, come anticipato, non ha trovato al momento conferme. La grande festa democratica in programma potrebbe essere l'occasione giusta per giocarsi la carta vincente. Ad avvalorare questa tesi contribuisce il "buco" nella programmazione delle “post serate” della convention. Lo riporta un articolo del Corriere della Sera.
Harris trainata dall'uscita di Biden ma su una "questione cruciale" non convince
Ci sarà anche Beyoncé, che già aveva cantato per l’allora candidata Hillary Clinton nel 2016? Questo è l'altro interrogativo che attira l'attenzione dei più curiosi. Stando a quanto si legge sul quotidiano, c'è addirittura una petizione online dal titolo "è in ballo la democrazia" che invita le due cantanti a unirsi e costruire una performance per l'occasione.