ponte distrutto

Kursk, ucraini buttano giù un ponte "con missili americani": russi accerchiati

La Russia torna a puntare il dito contro l'Occidente: le armi fornite all'Ucraina, in particolare dagli Stati Uniti, vengono usate anche per la clamorosa offensiva di terra di aria in territorio russo, in corso da giorni nella regione di Kursk. Kiev infatti ha probabilmente utilizzato missili forniti dagli Usa per colpire i ponti sul fiume Sejm, attacca Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, che ha postato le sue accuse su Telegram: "Per la prima volta la regione di Kursk è stata colpita da lanciarazzi di fabbricazione occidentale, probabilmente HIMARS americani. L’attacco al ponte sul fiume Sejm, nel distretto di Glushkovo, lo ha completamente distrutto e volontari che assistevano la popolazione civile evacuata sono stati uccisi". 

 

  

 

Il giorno dopo l'attacco all'infrastruttura strategica per i russi, che sta complicando l’evacuazione della popolazione civile, il comandante dell’aviazione dell’Ucraina, Mikola Oleshchuk, in messaggi e vari commenti su Telegram ha spiegato che "i piloti ucraini usano attacchi di alta precisione contro le roccaforti nemiche, le riserve di equipaggiamento, così come i centri logistici e le vie di rifornimento del nemico", ha riferito condividendo un video dell’attacco. Il filmato, presumibilmente girato da un drone, mostra un’unica potente esplosione che fa crollare gran parte del ponte nel fiume.

 

Gli esperti ucraini suggeriscono che il ponte sia stato distrutto da una bomba aerea guidata, una Jdam-Er di fabbricazione statunitense o una Aasm Hammer di fabbricazione francese. All’inizio del video, prima dell’esplosione, sono visibili anche quattro punti di impatto precedenti, coerenti con gli effetti dei colpi dei missili Himars.

 

Secondo la piattaforma di analisi ucraina DeepState, che monitora gli sviluppi del conflitto, il ponte distrutto si trova sul fiume Seim, a nord di Glushkovo, uno dei distretti della regione di Kursk, nel sud della Federazione Russa. I blogger militari russi hanno riferito per la prima volta della distruzione del ponte ieri in serata. Secondo queste fonti russe, l’attacco fa parte dei preparativi per l’operazione ucraina nel distretto, che crea una possibilità di accerchiamento delle forze russe dislocate e complica l’evacuazione obbligatoria di 28 insediamenti, annunciata sempre ieri. "Le forze di difesa stanno attivamente prendendo di mira i passaggi fluviali sul territorio della regione di Kursk per complicare i movimenti del nemico", ha sottolineato DeepState sul suo canale Telegram. Sempre secondo la stessa fonte, le foto satellitari confermano che la Russia ha già stabilito un passaggio su pontoni a destra del ponte.