Putin furioso con militari e 007, nomina l'ex guardia del corpo a capo delle operazioni a Kursk
Stato d’emergenza nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina. "La situazione resta estremamente complicata e tesa - riconosce su Telegram il governatore Vyacheslav Gladkov, come riporta l’agenzia russa Tass - Le Forze Armate ucraine la bombardano ogni giorno, ci sono case distrutte e segnalazioni di vittime fra i civili. Per questo, a partire da oggi, l’intero territorio della regione di Belgorod viene dichiarato area d’emergenza a livello regionale». L’obiettivo è «fornire ulteriore protezione e sostegno alla popolazione". "Successivamente - aggiunge il governatore in un messaggio video - chiederemo a una commissione governativa di dichiarare l’emergenza a livello federale".
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L'offensiva ucraina in territorio russo si allarga. La regione di Belgorod confina con quella di Kursk, dove il 6 agosto sono penetrate le forze di Kiev che rivendica la conquista di più di 1.000 km quadrati di territorio russo. L'incursione delle forze ucraine in Russia sta creando "un vero dilemma" al presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, ha affermato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden parlando ai giornalisti a New Orleans. Sulla situazione Biden afferma di aver parlato regolarmente con il suo staff: "Ogni 4-5 ore", ha spiegato il presidente Usa.
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Intanto il presidente russo Vladimir Putin ha nominato Aleksei Dyumin, consigliere del Cremlino per l’industria della difesa, responsabile della risposta militare all’offensiva delle forze ucraine oltre confine. Lo ha reso noto il deputato Nikolai Ivanov, eletto proprio a Kursk. "Dyumin - nato a Kursk quasi 52 anni fa - è stato convocato ieri e gli è stato affidato il compito di supervisionare l’operazione anti terrorismo", ha affermato Ivanov in una intervista all’emittente Rtvi, rilanciata dal Moscow Times, in cui ha confermato quanto anticipato da alcuni blogger militari. La sua nomina, sottolinea il blog Rybar, è da interpretare come il segno del malumore di Putin nei confronti dei vertici militari e della sicurezza.
Come vice direttore dei servizi di intelligence militare del Gru, carica che ha assunto nel 2013, Dyumin è stato una delle figure chiave dell’operazione per l’annessione della Crimea. Fra il 2015 e il 2016 è stato vice ministro della Difesa. Considerato come astro nascente della politica in Russia, Dyumin è stato governatore della regione di Tula e, prima ancora, inquadrato nell’Fpo, il Servizio di protezione del Presidente, guardia del corpo di Putin. Lo scorso maggio è stato anche nominato segretario del Consiglio di Stato. È, come Putin, giocatore di hockey.