guerra
Ucraina, incursione a Kursk: l'ira di Putin per l'attacco in territorio russo
Migliaia di civili hanno lasciato la regione russa di Kursk per scappare dagli attacchi ucraini. È quanto afferma il governatore ad interim Alexei Smirnov, come riporta l’agenzia Tass. «Più di 200 persone sono state portate fuori dai territori bombardati con autobus e mezzi personali», ha detto, «nelle ultime 24 ore diverse migliaia di persone hanno lasciato la zona dei bombardamenti con il nostro aiuto». Il governatore ad interim della regione, Aleksei Smirnov, ha detto che le forze armate ucraine hanno tentato di irrompere nel territorio russo ma gli uomini del servizio di frontiera dell’Fsb e le truppe russe hanno impedito lo sfondamento. Allo stesso tempo, il governatore ha annunciato a Kursk è stata dichiarata una nuova allerta missilistica dopo quella che legata a un attacco di droni ucraini che ha ferito cinque persone questa mattina presto.
Tuttavia media ucraini riportano di un elicottero russo abbattuto, due carri armati e blindati colpiti e decine di prigionieri di guerra russi. Alcuni video, la cui attendibilità è difficile da verificare, dimostrerebbero questi risultati. Nei bombardamenti dei nazionalisti ucraini nella regione di Kursk 24 persone sono rimaste ferite, tra cui 6 bambinì. Lo ha detto ai giornalisti l’assistente del ministro della Sanità della Federazione Russa, Alexey Kuznetsov. Il dipartimento ha precisato che 13 persone sono state ricoverate in ospedale, tra cui tre bambini. Nella notte 4 droni ucraini sono stati abbattuti sopra Kursk, secondo il governatore ad interim della regione russa Alexey Smirnov.
Il presidente russo Vladimir Putin ha promesso di tenere la situazione nella regione di Kursk, attaccata dall’esercito ucraino "sotto il suo personale controllo", ha detto il governatore Smirnov, "il presidente ha sottolineato che la regione sarà sostenuta in tutti i settori".