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Ucraina, spunta "l'operazione segreta": telefoni bollenti tra Usa e Russia

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Un retroscena  Il segretario alla Difesa Lloyd Austin ha parlato al telefono martedì scorso con il nuovo ministro della Difesa russo, Andrei Belousov. La conferma viene dal Pentagono, e a riferire la notizia è stato il New York Times che citando tre funzionari americani ha spiegato che giorni prima Belousov ha avvertito gli Usa di una «operazione segreta» che l’Ucraina stava preparando contro la Russia. In particolare, l’esponente del Cremlino voleva verificare se questa «operazione segreta» avesse in qualche modo il via libera delle autorità americane. In caso affermativo, ci sarebbe stata inevitabilmente un’escalation delle tensioni tra Mosca e Washington.

I funzionari del Pentagono, oltre a ignorare l’esistenza dell’operazione, si sono anche attivati presso Kiev perché rinunciasse a portare a termine quanto era stato programmato.

 

In ogni caso, quella tra Belousov ed Austin è stata prima telefonata da quando l’economista russo ha preso il posto lo scorso maggio di Sergei Shoigu, ministro della Difesa di lungo corso, e soprattutto si è trattato del primo contatto ufficiale tra l’amministrazione Biden e Mosca. Patrick Ryder, portavoce del Pentagono, ha dichiarato che Austin «ha sottolineato l’importanza di mantenere le linee di comunicazione in mezzo alla guerra in corso della Russia contro l’Ucraina». 

 

Un retroscena che arriva mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intende elaborare un piano d’azione per raggiungere la pace in Ucraina entro la fine di novembre 2024. «Ho assegnato un compito in questo senso alla mia amministrazione e alla nostra squadra diplomatica. Penso che il piano sarà pronto per la fine di novembre», ha dichiarato Zelensky in un’intervista alla televisione pubblica giapponese Nhk. Secondo Zelensky i fattori decisivi saranno il rafforzamento dell’esercito ucraino, la pazienza, il sostegno all’Ucraina - in primo luogo degli Stati Uniti - e la pressione diplomatica internazionale sulla Russia. Il presidente ucraino ha poi detto di aver ricevuto proposte non ufficiali per congelare il conflitto, ma ha sottolineato di non poterle accettare. Zelensky ha inoltre aggiunto che la base del piano d’azione sarà la questione dell’integrità territoriale dell’Ucraina e che questo argomento sarà discusso in modo sostanziale con i Paesi interessati.  Ma un eventuale negoziato non potrà essere basato solo sulla proposta di Kiev: lo ha chiarito il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, parlando dei colloqui fra i capi della diplomazia di Ucraina e Cina nella conferenza stampa della riunione ministeriale Asean nel Laos. 

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