crisi senza precedenti

Ambiente, l’Austria denuncia il suo ministro: quel green che sta spaccando l’Europa

La ministra dell’Ambiente austriaca, esponente dei Verdi Leonore Gewessler, rischia un’azione legale del partito popolare con cui è in coalizione al governo (Oevp) per aver appoggiato in sede di Consiglio Ue - in dissenso con Vienna - la Legge sul ripristino della natura, consentendone l’approvazione. Il segretario generale del Partito, Christian Stocker ha annunciato che verrà presentata una denuncia per abuso d’ufficio affermando che la ministra si è resa responsabile di una violazione della costituzione votando a favore del provvedimento. 

 

  

 

«Leonore Gewessler si è messa al di sopra della Costituzione perché incapace di agire secondo legge a causa della sua ideologia ambientalista», ha tuonato Stocker. Gewessler - ha sottolineato il segretario - è tenuta a rispettare l’obiezione mossa alla legge dagli stati austriaci, veto considerato però dalla stessa Gewessler non più valido. La crisi, che fa tremare il governo, arriva a tre mesi dalle elezioni legislative del 29 settembre. Ma il cancelliere federale Karl Nehammer ha escluso lo scioglimento della coalizione con i Verdi, malgrado la «violazione della fiducia»: più importante, ha spiegato Nehammer, è condurre il Paese alle elezioni autunnali del 29 settembre in modo ordinato. Il cancelliere ha quindi ribadito le dichiarazioni del segretario generale dell’ÖVP, Christian Stocker, secondo cui sarà presentato un ricorso di annullamento alla Corte di Giustizia europea contro la decisione dei ministri dell’UE. Il green manda in frantumi un altro paese dell’Ue.