Israele, blitz a Gaza: liberati quattro ostaggi. E Netanyahu non perde Gantz
L’esercito israeliano ha liberato quattro ostaggi nelle mani di Hamas dal loro rapimento, durante l'accatto a Israele del 7 ottobre scorso. Il blitz è stato condotto nel centro della Striscia di Gaza, riferisce il Times of Israel. Noa Argamani, ha 25 anni; Almog Meir Jan ne ha 21; Andrey Kozlov 27 e Shlomi Ziv 40. Erano stati rapiti da Hamas il 7 ottobre mentre partecipavano al festival musicale Supernova vicino alla comunità meridionale di Reim. Le forze speciali hanno fatto irruzione simultaneamente in due siti di Hamas a Nuseirat. Meir Jan, Kozlov e Ziv erano tutti insieme in un nascondiglio. Gli ostaggi sono tutti in buone condizioni, secondo le prime valutazioni mediche. Sono stati portati all’ospedale di Tel Hashomer per ulteriori valutazioni. Una clip su X mostra Noa Argamani con il padre durante il viaggio verso l’ospedale Tel Hashomer.
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L’operazione a Nuseirat è stata condotta da Idf, Shin Bet e polizia. Nel corso dell’operazione, nella zona sono stati effettuati pesanti attacchi aerei contro i siti di Hamas e a sostegno delle truppe di terra. Le autorità sanitarie di Hamas hanno riferito di un "gran numero" di vittime. Il Blitz sembra aver avuto anche degli effetti politici sul governo guidato da Benjamin Netanyahu. Il ministro del Gabinetto di Guerra Benny Gantz ha cancellato il suo discorso serale in cui si attendeva che avrebbe ritirato l’appoggio del suo partito al governo di unità nazionale.
Noa Argamani reunited with her father ❤️
— Aviva Klompas (@AvivaKlompas) June 8, 2024
Noa was rescued just hours ago after spending 8 months as a hostage in Gaza. pic.twitter.com/FVfcEYHrTh