guerra in ucraina

Ucraina, alta tensione: schierati caccia polacchi durante i raid russi

Alta tensione nei cieli d'Europa. Aerei da guerra polacchi e dei suoi alleati sono stati schierati nella notte in missione di pattugliamento durante gli attacchi missilistici russi contro l’Ucraina. Lo ha riferito il comando operativo delle forze armate di Varsavia, citato da Ukrinform. "Il Comando operativo delle Forze armate sta osservando stasera un’intensa attività aerea a lungo raggio della Federazione Russa, relativa ad attacchi aerei e missilistici su obiettivi situati in Ucraina. Sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco e monitoriamo costantemente la situazione", si legge nella nota. E ancora: "Avvertiamo che sono coinvolti aerei polacchi e alleati, il che potrebbe causare rumore, soprattutto nella parte sud-orientale del Paese". 

 

  

 

Nuovi, pesanti attacchi russi hanno colpito le infrastrutture energetiche ucraine. Secondo quanto denunciato dal ministro dell’Energia di Kiev, German Galushchenko, missili e droni russi hanno colpito nelle regioni di Dnipropetrovsk, Donetsk, Kirovohrad, Ivano-Frankivsk e Zaporizhzhia. L’Aeronautica ucraina ha riferito di attacchi con 53 missili normali e cruise - alcuni dei quali lanciati dai bombardieri strategici Tu-95 - e con 47 droni, 46 dei quali intercettati. Abbattuti 30 missili Kh-01, 4 Kalibr e un missile Iskander. Nella notte le forze russe hanno condotto anche quattro attacchi vicino alla città di Stryi della regione di Leopoli, colpendo - tra le altre cose - una base aerea che Kiev stava preparando per i caccia F-16 della Nato. Lo scrive Ria Novosti, citando il coordinatore militare Sergei Lebedev. "La città di Stryi, nella regione di Leopoli, ha ricevuto una serie di attacchi contro obiettivi militari nella notte del 1 giugno", ha detto. Sono stati attaccati anche i magazzini dell’ex battaglione del genio militare e nel raid si sarebbe verificata un’esplosione molto potente.