Singapore Airlines

Singapore Airlines, i risultati dell’indagine sull’incidente: crollo senza precedenti

L’aereo della Singapore Airlines colpito da una forte turbolenza lo scorso 21 maggio è precipitato per 54 metri in 4,6 secondi. Come cadere dalla Torre di Pisa. È questo quanto emerge dall’indagine condotta sull’incidente che ha coinvolto l’aereo della Singapore Airlines partito da Londra e diretto a Singapore mentre sorvolava il Myanmar. Durante le forti turbolenze un cittadino britannico di 71 anni, Geoff Kitchen, ha perso la vita a causa di un infarto e oltre cento persone sono rimaste ferite, 28 delle quali sono ancora ricoverate in ospedale a Bangkok. 

 

  

 

«L’accelerazione verticale è cambiata da 1,5 G (forza gravitazionale, ndr) negativi a 1,5 G positivi entro quattro secondi. Ciò probabilmente ha fatto sì che gli occupanti che erano in volo cadessero all’indietro», si legge nel rapporto dell’Ufficio investigativo sulla sicurezza dei trasporti. «I rapidi cambiamenti di G nell’arco di 4,6 secondi hanno comportato un calo di altitudine di 54 metri. Questa sequenza di eventi probabilmente ha causato lesioni all’equipaggio e ai passeggeri», prosegue il testo. Circa 17 minuti dopo la comparsa della turbolenza, i piloti sono riusciti a effettuare una «discesa controllata» verso «l’aeroporto di Suvarnabhumi a Bangkok, in Thailandia», conclude l’indagine sull’incidente in volo.