Gran Bretagna, Sunak rompe gli indugi: elezioni anticipate, alle urne il 4 luglio
Rishi Sunak rompe gli indugi e convoca le prossime elezioni parlamentari per il 4 luglio. «Ora è il momento per la Gran Bretagna di scegliere il proprio futuro», ha dichiarato nel suo annuncio al Paese sotto la pioggia davanti a Downing Street. La decisione di Sunak è arrivata nel giorno in cui dati ufficiali hanno mostrato che l’inflazione nel Regno Unito è scesa bruscamente al 2,3%, il livello più basso in quasi tre anni. «Oggi è un momento importante per l’economia: l’inflazione è tornata alla normalità», ha rivendicato il leader dei tories. «Ci aspettano giorni più luminosi, ma solo se ci atteniamo al piano per migliorare la sicurezza economica e le opportunità per tutti». Gli elettori del Regno Unito sceglieranno tutti i 650 membri della Camera dei Comuni per un mandato che durerà cinque anni. Il partito che otterrà la maggioranza, da solo o in coalizione, formerà il prossimo governo e il suo leader sarà eletto primo ministro. L’attuale favorito secondo tutti i sondaggi è il leader laburista Keir Starmer.
Re Carlo e il primo anno da monarca: dall'incoronazione all'annuncio choc
Le elezioni «sono il momento che il paese stava aspettando», ha detto commentando a caldo l’annuncio di Sunak. Il leader dei laburisti ha definito la campagna elettorale «un’opportunità per garantire un futuro migliore» promettendo che in caso di vittoria il suo governo riporterà la Gran Bretagna «al servizio dei lavoratori». Il Regno Unito doveva andare alle urne entro il gennaio 2025 ma Sunak aveva ripetutamente affermato che la consultazione si sarebbe tenuta nella seconda parte del 2024. Le speculazioni in merito all’annuncio di Sunak sono aumentate nel corso della giornata quando il primo ministro ha convocato una riunione di gabinetto inconsueta rispetto a quella di routine del martedì e il ministro degli Esteri, David Cameron, è tornato in anticipo da un viaggio in Albania per partecipare all’incontro. Sunak è il terzo primo ministro conservatore a succedersi alla guida del Paese dalle ultime elezioni del 2019. È entrato in carica nell’ottobre del 2022 superando la concorrenza interna al partito dopo i turbolenti mandati di Boris Johnson e Liz Truss. Sunak è riuscito a stabilizzare l’economia, ma non ad aumentare la popolarità dei tories presso l’opinione pubblica.