Medio oriente, Biden blocca Netanyahu: "Contrari a operazione a Rafah"
Il presidente Joe Biden «è stato chiaro» nel colloquio col premier Benjamin Netanyahu riguardo alle sue «preoccupazioni» per un’operazione militare israeliana su larga scala a Rafah. L'ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby. L’operazione militare israeliana di a Rafah era «limitata» e decisa per tagliare il traffico di armi di Hamas. Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby, ribadendo che la posizione di Washington riguardo a un’operazione su vasta scala rimane immutata.
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Il presidente Usa Joe Biden ha riaffermato il suo impegno «ferreo» nei confronti di Israele, anche quando «ci sono disaccordi» e ha assicurato che nelle università statunitensi, scosse per settimane dalle proteste contro la guerra a Gaza, «non c’è posto per l’antisemitismo». «Il mio impegno per la sicurezza del popolo ebraico, la sicurezza di Israele e il suo diritto di esistere come Stato ebraico indipendente è incrollabile. Anche quando non siamo d’accordo», ha detto in un discorso nella cerimonia a Capitol Hill per ricordare le vittime dell’Olocausto. Le sue osservazioni arrivano mentre le proteste contro la guerra a Gaza si sono diffuse in oltre 50 università e dopo una notte di pesanti bombardamenti israeliani a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, mentre le parti in conflitto riprendono i colloqui per il cessate il fuoco al Cairo.