Aviaria, negli Usa controlli a tappeto su latte e derivati: cosa è emerso dai test
«Nessun virus vivo e infettivo è stato rilevato» nell’ambito di nuovi controlli eseguiti su latte e derivati negli Usa, dove è in corso un’epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità (Hpai) nelle mucche. Lo ha annunciato la Food and Drug Administration (Fda), rassicurando i consumatori: «La pastorizzazione è efficace nell’inattivare i virus Hpai», patogeni di tipo A(H5) o A (H7). L’agenzia ricorda inoltre che la definizione «altamente patogeno» per gli Hpai «si riferisce a un impatto grave sugli uccelli, non necessariamente sull’uomo». I risultati riportati dalla Fda si riferiscono a uno studio nazionale avviato in coordinamento con il Dipartimento dell’Agricoltura (Usda) per verificare la sicurezza del latte in commercio. L’indagine è stata condotta su un totale di 297 campioni di prodotti lattiero-caseari venduti al dettaglio. I nuovi dati si riferiscono a 201 campioni di latte e latticini, compresi ricotta e panna acida, che dall’analisi Pcr risultavano positivi alla presenza di frammenti virali.
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Questi campioni sono stati quindi sottoposti all’analisi gold standard che permette di rilevare l’eventuale presenza di virus infettivi. «Tali ulteriori test preliminari non hanno rilevato alcun virus vivo e infettivo», ha sottolineato la Fda. «Insieme ai risultati preliminari precedentemente comunicati, relativi ai una serie iniziale di 96 campioni di latte, questi dati - ha ribadito l’agenzia - confermano la nostra valutazione secondo cui la fornitura di latte commerciale è sicura». Frammenti virali erano stati trovati in un campione di latte su 5 sottoposti a Pcr, ma l’agenzia aveva subito puntualizzato che si trattava di pezzi di virus con ogni probabilità inattivi. La Fda tranquillizza inoltre sulla sicurezza di latte in polvere e derivati, destinati all’alimentazione dei neonati. Tutti i campioni di prodotti venduti al dettaglio analizzati sono risultati negativi al test Pcr, indicando «l’assenza di frammenti virali o virus Hpai» in latti formula e derivati. Pertanto non sono stati necessari ulteriori test per questi campioni«.