Israele-Hamas, c'è aria di tregua. “Fiducia”, finisce la guerra a Gaza?
Uno spiraglio di speranza sulla guerra a Gaza. Il ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, si è detto «fiducioso» in merito a una nuova proposta per una tregua nella Striscia, sulla quale è in attesa della risposta di Hamas e di Israele. «La proposta ha preso in considerazione le posizioni di entrambe le parti e ha cercato di ottenere moderazione», ha detto da Riad mentre partecipava alla sessione speciale del World Economic Forum.
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Nel frattempo la leadership di Hamas non intende lasciare il Qatar, ma si trasferirebbe in Giordania se dovesse farlo. Moussa Abu Marzouk dissipa le voci secondo cui la leadership politica del gruppo palestinese potrebbe trasferirsi dal Qatar in Iraq, Siria o Turchia. Marzouk ha detto alla rete televisiva iraniana al-Alam che «qualsiasi potenziale trasferimento, che attualmente non è in corso, avverrebbe in Giordania». «La Giordania è una nazione che sostiene la resistenza palestinese e Hamas mantiene un rapporto positivo con il governo giordano», il messaggio. All’inizio di questo mese è stato riferito che i capi politici di Hamas stanno esplorando la possibilità di spostare la loro base operativa fuori dal Qatar, mentre lo Stato del Golfo si trova ad affrontare una crescente pressione sulla sua influenza sul gruppo palestinese nei negoziati indiretti di tregua con Israele. Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, ha detto la settimana scorsa che non ci sono piani per chiudere l’ufficio dell’ala politica di Hamas finché fossero in corso i suoi sforzi di mediazione nella guerra a Gaza.
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