Mar Rosso
Mar Rosso, gli Houthi rialzano la testa: tre attacchi contro navi di Usa e Israele
Il Mar Rosso torna a far paura per colpa degli Houthi. Il gruppo di ribelli dello Yemen ha rivendicato la paternità di tre attacchi, contro due navi statunitensi nel Golfo di Aden e uno contro una nave israeliana nell’Oceano Indiano. «A sostegno del popolo palestinese di Gaza e in risposta all’aggressione americano-britannica contro il nostro Paese, le nostre forze navali hanno effettuato un’operazione militare mirando alla nave americana nel Golfo di Aden, con una serie di missili navali adeguati, e il colpo è stato preciso», ha rivendicato il portavoce militare Houthi Yahya Sarea in una dichiarazione trasmessa dalla TV al-Masirah, gestita dagli Houthi.
«Abbiamo anche effettuato altre due operazioni militari utilizzando droni carichi di bombe, una delle quali ha preso di mira una nave da guerra americana nel Golfo di Aden, con una serie di droni, e l’altra operazione ha preso di mira la nave israeliana nell’Oceano Indiano con una serie di droni», ha detto senza specificare la data di questi attacchi e sottolineando che «entrambe le operazioni hanno raggiunto i loro obiettivi con successo». La missione europea Aspides ha inoltre intercettato un drone lanciato dagli stessi Houthi, prevenendo un nuovo attacco nel Mar Rosso.