Corea del Nord, “simulazione di contrattacco nucleare”. Il nuovo sistema di Kim Jong-un
La Corea del Nord ha annunciato di aver effettuato ieri una simulazione di contrattacco nucleare. L’agenzia di stampa Kcna ha riferito che il leader nordcoreano Kim Jong-un ha supervisionato i lanci, in quella che viene definita la prima dimostrazione del nuovo sistema di gestione e controllo delle armi nucleari di Pyongyang, dal nome in codice «Haekbangashoe», o «innesco nucleare». Lo Stato Maggiore sudcoreano ha parlato del lancio ieri in direzione del mare aperto da parte della Corea del Nord di diversi missili balistici.
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Le risoluzioni delle Nazioni Unite vietano alla Corea del Nord di lanciare o anche solo testare missili balistici di qualsiasi portata. I presunti missili a corto raggio avrebbero volato per circa 300 chilometri verso est a partire da una zona situata vicino alla capitale Pyongyang, per poi schiantarsi in mare. Nonostante le sanzioni internazionali, la Corea del Nord continua a testare missili a capacità nucleare ed altri sistemi bellici. L’esercitazione di ieri, ha avvertito l’agenzia di stampa nordcoreana, è stata un «chiaro segnale di avvertimento» per gli Stati Uniti e la Corea del Sud, poiché è stata effettuata nel quadro delle loro esercitazioni militari congiunte. La tensione nella penisola non accenna a scemare.
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