alta tensione
Israele, l'Iran sequestra una nave: "Escalation? Pagherà le conseguenze"
Gli equilibri mondiali potrebbero saltare da un momento all'altro. Più di quanto non sia successo già. Da ore ormai si vocifera di un imminente attacco dell'Iran. "L’ Iran pagherà la conseguenze per la scelta di un’ulteriore escalation della situazione". È l’avvertimento rilanciato dal portavoce delle Forze di difesa israeliane, Daniel Hagari, in un video diffuso dopo che Teheran ha rivendicato il sequestro di una nave di proprietà di un armatore israeliano nello stretto di Hormuz, episodio a cui comunque non fa riferimento. "L’ Iran finanzia, addestra e arma i gruppi terroristici in Medio Oriente e oltre", ha denunciato Hagari.
"Hamas, sostenuto dall’Iran, ha iniziato questa guerra il 7 ottobre; Hezbollah, sostenuto dall’Iran, l’ha ampliata l’8 ottobre; e da allora, le milizie sostenute dall’Iran in Iraq e Siria e gli Houthi, sostenuti dall’Iran, nello Yemen, l’hanno trasformata in un conflitto globale", ha accusa ancora il portavoce delle Idf, che è tornato a definire l’ Iran "il più grande sponsor statale del terrore al mondo: la sua rete di terrore non minaccia solo le popolazioni di Israele, Gaza, Libano e Siria, il regime iraniano alimenta la guerra in Ucraina e non solo".
Le forze della Marina del Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica dell’Iran (i pasdaran) hanno sequestrato una nave da carico "affiliata" a Israele nel Golfo Persico. Lo ha riferito l’agenzia di stampa semi-ufficiale iraniana "Tasnim". In precedenza, l’Agenzia per le operazioni commerciali marittime del Regno Unito (Ukmto) ha riferito in una nota che un’imbarcazione è stata sequestrata da "autorità regionali" non meglio specificate a 50 miglia nautiche (92 chilometri) a nord-est della città emiratina di Fujairah, nello Stretto di Hormuz, che collega il Golfo Persico al Golfo di Oman. Inoltre, fonti citate dall’emittente panaraba satellitare di proprietà saudita «Al Arabiya» hanno affermato che "la nave mercantile sequestrata dall’Iran" nello Stretto di Hormuz "è in parte di proprietà di una compagnia israeliana".