Israele, chiuse le scuole e vietati gli assembramenti. “Allerta totale”, le mosse anti-Iran
Le scuole (asili compresi) resteranno chiuse domani (primo giorno della settimana) e lunedì in Israele. A stabilirlo è stato il Comando del fronte interno, in quello che appare un ulteriore segnale di una possibile e imminente rappresaglia dell’Iran. Le nuove disposizioni, che sono valide dalle 23 di stasera alle 23 di lunedì e coinvolgono tutte le attività educative, prevedono anche il divieto di assembramento oltre mille persone. Ulteriori restrizioni sono state previste nelle zone vicino Gaza. L’«allerta totale» è stata inoltre dichiarata dall’esercito israeliano per un possibile attacco. Il portavoce delle Idf ha precisato che «decine di aerei sono pronti al decollo» nell’ottica di un possibile raid di Teheran.
Iran-Israele, guerra sempre più vicina: il sequestro clamoroso dei Pasdaran
Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha specificato che gli Stati Uniti e altri alleati hanno fornito a Israele «nuove capacità» per difendersi da un potenziale attacco iraniano, nonché per rispondervi: «Stiamo seguendo da vicino un attacco pianificato da parte dell’Iran e dei suoi delegati contro lo Stato di Israele. Negli ultimi giorni abbiamo rafforzato il nostro schieramento di difesa aerea e il nostro schieramento offensivo. Abbiamo aggiunto nuove capacità, a terra, in aria, in mare, nell’intelligence, all’interno dello Stato di Israele e insieme ai nostri partner, guidati dagli Stati Uniti». Tutto è pronto per limitare i danni dall’Iran.
La Russia è pronta a dilagare ad est e l'Ucraina è vicina a capitolare