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Gaza, assalto di Israele all'ospedale al-Shifa: 80 arresti nell'incursione

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Le forze armate israeliane hanno circondato e aperto il fuoco contro l’ospedale al-Shifa di Gaza nella notte. Secondo un portavoce militare i combattenti di Hamas si sono raggruppati all’interno della struttura medica. In un comunicato di Hamas si legge che le truppe israeliane pesantemente armate, accompagnate da droni e carri armati, hanno lanciato l'offensiva nelle prime ore dell'alba di lunedì e hanno iniziato a sparare all'interno del complesso, minacciando la vita di migliaia di persone. Il Ministero della Sanità di Gaza ha inoltre affermato che circa 30.000 persone, tra cui civili sfollati, pazienti feriti e personale medico, sono intrappolate all’interno del complesso medico di al-Shifa in mezzo all’assalto di Israele. Secondo quanto si legge su Aljazeera in un messaggio in inglese su Telegram, si legge che chiunque "tenta di muoversi viene preso di mira dai proiettili dei cecchini e dai quadricotteri". Il ministero ha aggiunto che il raid in corso ad al-Shifa è il quarto di Israele dal 7 ottobre. Il ministero ha inoltre affermato che il raid, iniziato alle 2 del mattino ora locale, ha provocato un non precisato “numero di martiri e feriti”. C’erano veicoli israeliani all’interno del cortile dell’ospedale e che le forze israeliane hanno lanciato missili e aperto il fuoco contro l’edificio chirurgico specializzato del nosocomio.

 

 

Alla fine circa 80 persone, tra cui alcuni appartenenti ad Hamas, sono state arrestate dalle forze armate di Israele nel corso dell’incursione nell'ospedale. Lo rende noto l'Idf israeliano - come riportato dal Jerusalem Post - spiegando che la reinvasione dell'ospedale, situato nel nord di Gaza, è iniziata intorno alle 2:30 di lunedì mattina presto e ha coinvolto un mix di fanteria regolare della divisione 162 dell'IDF, mezzi corazzati, forze speciali, Shin Bet e unità 504 di raccolta di informazioni dell'IDF. Sebbene l'IDF abbia affermato di aver colto di sorpresa un gruppo di terroristi che erano tornati ad al-Shifa, ha affermato di aver dato un avvertimento generale al personale medico locale e di aver seguito il ritorno dei terroristi da molto tempo. Più specificamente, l'IDF ha spiegato di aver pianificato l'operazione per un certo numero di giorni, aspettando il momento giusto per cogliere Hamas alla sprovvista. Ora si attendono le prossime mosse di Israele, con il primo ministro Benjamin Netanyahu che si è impegnato a procedere con un attacco di terra a Rafah, dove si stanno rifugiando più di un milione di civili palestinesi.

 

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