Cremlino inamovibile
Navalny, "ordine pubblico": arrestato erilasciato a Mosca uno dei suoi avvocati
Vasily Dubkov, l’avvocato che ha accompagnato la madre di Alexei Navalny nella prigione nell’Artico e all’obitorio di Salekhard per recuperare il suo corpo (otto giorni dopo l’annuncio della sua morte) è stato arrestato dalla polizia e poi rilasciato. Secondo fonti di Novaya gazeta Europe, Vasily Dubkov, è stato arrestato a Mosca per "disturbo dell’ordine pubblico". Intanto, molte sedi in Russia si rifiutano di ospitare la cerimonia d’addio per l'oppositore di Vladimir Putin: la squadra del dissidente morto in carcere ha chiamato da ieri "la maggior parte delle agenzie funebri private e pubbliche, dei siti commerciali e delle sale funebri", ha riferito la portavoce di Navalny, Kira Yarmysh. Alcuni locali affermano che i loro spazi sono occupati mentre altri si rifiutano di menzionare il nome di Navalny, ha scritto su X. "In un posto ci è stato detto che alle agenzie funebri era vietato collaborare con noi. Dopo una giornata di ricerche, non abbiamo ancora trovato la sala per la cerimonia", ha comunicato.
Ma Mosca tiene il punto e mostra i muscoli. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto di non essere al corrente sugli appelli lanciati dai sostenitori di Alexei Navalny per protestare in onore dell’oppositore scomparso, ma ha avvertito sulle conseguenze per chi parteciperà a tali proteste. Lo riporta la Tass. "Non ho visto né sentito", questi appelli - ha osservato il portavoce del Cremlino - "queste persone (i sostenitori di Navalny ndr) sono ampiamente conosciute per i loro appelli provocatori". Si tratta, ha spiegato, "di una pratica molto, molto dannosa. Comporta conseguenze legali e di applicazione della legge per coloro che in qualche modo rispondono a questi appelli", ha concluso.