Hamas, errore tecnico e assalto fallito: qual era uno degli obiettivi nascosti del 7 ottobre
Il carcere di Shikma, nella città israeliana di Ashkelon, sarebbe stato uno degli obiettivi dell’attacco del 7 ottobre in Israele. Ma i piani di Hamas, di assaltare la struttura e liberare centinaia di prigionieri palestinesi, sarebbero saltati per un «errore tecnico». È quanto ha scritto il quotidiano Asharq Al-Awsat, in un articolo rilanciato oggi dai media israeliani che cita fonti delle «fazioni palestinesi della Striscia di Gaza».
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Secondo le fonti, uno dei primi gruppi di uomini armati che è riuscito a infiltrarsi in territorio israeliano la mattina del 7 ottobre avrebbe puntato al carcere, ma non avrebbe raggiunto l’obiettivo per un «errore tecnico» che viene collegato alla «guida», incaricata di ‘gestire’ il commando sulla base di «mappe e dispositivi Gps». La ‘cellula’ diretta ad Ashkelon sarebbe stata composta da «23 combattenti». Il carcere si trova ad appena 13 chilometri a nord rispetto al punto più vicino del nord della Striscia di Gaza. Se non fosse fallito l’assalto al penitenziario avrebbe potuto avere conseguenze disastrose.
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