Gaza, Kfir Bibas è vivo? Israele ha trovato un video del neonato in ostaggio
L’esercito israeliano ha trovato a Gaza un video con immagini di Kfir Bibas, assieme alla mamma Shiri e al fratellino Ariel (4 anni), risalenti ai primi giorni della guerra a Gaza. Rapito con la sua famiglia, Kfir ha compiuto un anno in prigionia e si ignora se sia ancora vivo. Come più piccolo dei rapiti, ma anche per i capelli rossi suoi e del fratellino, Kfir è uno dei simboli del dramma degli ostaggi. L’Idf ha mostrato il video ai famigliari e dopo il loro via libera lo ha diffuso. I piccoli Bibas sono gli unici minorenni che non sono stati liberati in occasione dello scambio con detenuti palestinesi. Hamas ha dichiarato che Shira e i suoi bambini sono morti, ma l’esercito israeliano non ha mai avuto una conferma. «Abbiamo visto la famiglia arrivata viva a Gaza, Hamas è l’unico responsabile della loro incolumità», ha detto un portavoce della famiglia Bibas. Shiri e i due figli sono stati rapiti il 7 ottobre nel kibbutz Nir Oz. Anche il marito Yarder, rapito separatamente, è stato portato a Gaza. I genitori di Shiri sono stati massacrati durante l’attacco. Le immagini sono riprese da telecamere di sicurezza a Khan Younis nel sud della Striscia e si vede la donna da dietro con in braccio i due piccoli, con intorno alcuni uomini, presumibilmente miliziani del gruppo armato palestinese.