Parigi, l'assalitore della Gare de Lyon era sbarcato a Pozzallo nel 2016
Questa mattina, intorno alle ore 8, Sagou Gouno Kassogue ha attaccato, armato di coltello e martello, due persone alla Gare de Lyon di Parigi. Il 32enne maliano, presto arrestato, risulta essere arrivato in Italia il 22 agosto 2016 a Pozzallo, mentre, da quanto si apprende, il 17 dicembre 2018 è stata riconosciuta la protezione sussidiaria dalla commissione territoriale di Torino, motivata dal contesto di violenza generalizzata della regione di provenienza e dalla condizione di fragilità legata a una grave patologia. I primi elementi dell’indagine sull’attacco, "non suggeriscono che si tratti di un atto terroristico", ha affermato la polizia, aggiungendo che l'uomo "soffre evidentemente di disturbi psichiatrici". L’aggressore di nazionalità maliana, si trovava "regolarmente in Italia dal 2016, con permesso valido rilasciato nel 2019" secondo i documenti in suo possesso, ha dichiarato "spontaneamente" di soffrire di "disturbi psichiatrici". Il prefetto di polizia Laurent Nunez durante una conferenza stampa nella stazione di Lione, una delle principali della capitale francese, ha riferito che l’uomo aveva addosso "farmaci per patologie psichiatriche".