Combattimenti nella striscia

Gaza, accerchiata la roccaforte di Hamas. Nella kasbah "razzi pronti al lancio"

Le ultime 24 ore sono state le più letali dall’inizio della guerra per Israele: sono morti 21 soldati, rimasti sepolti dal crollo di due edifici esplosi mentre loro li stavano ispezionando; e altri tre ufficiali sono deceduti durante i feroci combattimenti per conquistare la città di Khan Younis, roccaforte di Hamas nel Sud della Striscia di Gaza. Un bilancio tragico che porta a 219 i soldati israeliani morti dall’inizio dell’operazione di terra a Gaza. "Ieri abbiamo perso 24 dei nostri migliori figli eroici che sono caduti in difesa della patria. Siamo nel bel mezzo di una guerra ingiusta, ma ci sono anche costi molto pesanti", ha detto Benjamin Netanyahu. "Continuiamo nello spirito dei caduti, per completare le missioni e portare a termine tutto il necessario", gli ha fatto eco Gallant. Dopo settimane di estenuanti combattimenti, le forze di Tel Aviv hanno affermato di aver completato l'accerchiamento dell'area nel mirino nel Sud della Striscia. 

 

  

 

Secondo quanto riportato dalle Idf sul loro profilo X, l’area urbana è stata circondata da due brigate, la settima corazzata e la Givati. La 98esima divisione, invece, ha condotto un’importante operazione offensiva nella parte occidentale. I soldati di Tel Aviv hanno poi portato a termine un’incursione nella kasbah, eliminando “molte dozzine di terroristi” e distruggendo centinaia di obiettivi. Nel corso dell’operazione, i soldati hanno scovato razzi pronti per un imminente lancio, tunnel e depositi di armi. Le autorità israeliane hanno anche ordinato l’evacuazione di diversi settori di Khan Younis, in modo da evitare che la popolazione civile si trovi nel bel mezzo degli scontri. “Ai residenti dell'area di Khan Yunis nei quartieri di Al-Nasr, Al-Amal, del centro e dei blocchi 107-112: per la vostra sicurezza, dovete spostarvi immediatamente nell'area umanitaria ad Al-Mawasi tramite Al-Bahr Street”, ha scritto su X il portavoce dell’esercito Avichay Adraee. Stando a quanto si legge su Times of Israel, l'intensità dei combattimenti è cresciuta a dismisura nelle ultime 24 ore. I soldati israeliani hanno dichiarato di aver ucciso "combattenti di Hamas che brandivano Rpg a poche decine di metri, uomini armati che avevano aperto il fuoco e operativi che avevano disseminato edifici e strade di esplosivi”.