attacco fatale

Hezbollah, drone di Israele elimina il comandante delle forze aeree

Ali Hussein Barji, comandante delle forze aeree di Hezbollah nel sud del Libano, è stato ucciso in un sospetto raid aereo israeliano. A svelarlo è stato il Times of Israel, ricordando che alcune ore prima, a ridosso dell’inizio del funerale di Wissam Tawil, il vice comandante dell’unità d’elite Radwill di Hezbollah, un’auto era stata presa di mira da un presunto drone a Khirbet Selm, nel sud del Paese dei cedri. Secondo il portale di notizie, Barji era stato responsabile di decine di attacchi con droni sul nord di Israele negli ultimi mesi, incluso quello di stamane contro la base del Comando Nord dell’esercito a Safed. In precedenza, altri tre affiliati a Hezbollah erano morti in un altro presunto raid israeliano nella zona di Ghandouriyeh, nel sud del Libano. I tre - identificati da Hezbollah come Hassan Ismail, Mahmoud Nasser e Issa Nour al-Din - sono stati colpiti un missile guidato presumibilmente lanciato da un drone mentre si trovavano a bordo di un’auto. Nel tardo pomeriggio Hezbollah ha confermato la morte di Ali Hussein Barji: è il 158mo membro del gruppo sciita ucciso dal 7 ottobre, data dell’attacco terroristico di Hamas in Israele che ha scatenato la guerra a Gaza.