aiuti a gaza
Medio Oriente, via alla missione di Blinken: aiuti a Gaza e prevenzione su una guerra allargata
«Turchia, Grecia, Giordania, Qatar, Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita, Israele, la Cisgiordania e l’Egitto». Sono questi i Paesi che il Segretario di Stato Usa Antony Blinken visiterà «per incontri con controparti straniere e altri» durante la sua nuova missione che inizierà questa sera. «Misure immediate per aumentare l’assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza» è il primo obiettivo del nuovo tour, come ha spiegato in un briefing il portavoce del Dipartimento di Stato Usa Matthew Miller. In Israele, ha aggiunto Miller, Blinken parlerà della campagna militare in corso contro Hamas, compresi i piani per la transizione alla fase successiva delle operazioni e i passi che gli israeliani possono intraprendere per proteggere meglio i civili.
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Blinken discuterà anche degli sforzi in corso per riportare a casa gli ostaggi che ancora si trovano nella Striscia di Gaza, compresi i cittadini americani che risultano dispersi. Inoltre si concentrerà su come poter prevenire l’espansione del conflitto. «Discuterà i passi specifici che le parti possono intraprendere, compreso il modo in cui possono usare la loro influenza con altri nella regione per evitare un’escalation», ha sottolineato Miller. L’impegno di Blinken sarà anche quello di sottolineare la responsabilità di tutte le parti nel contribuire a tracciare un percorso per Gaza che raggiunga una sicurezza duratura sia per gli israeliani sia per i palestinesi, nonché una regione più pacifica e integrata «sulla base dei principi stabiliti a Tokyo lo scorso novembre e che preveda un meccanismo duraturo per la ricostruzione e il governo guidato dai palestinesi di una Cisgiordania unificata a Gaza».
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