Ucraina, scatta la vendetta: raffica di droni sulla Russia
Il maxi-raid della Russia non è rimasto senza risposta. Sebbene durante la notte le forze russe abbiano lanciato un attacco dalla Crimea sull’Ucraina, la difesa aerea avversaria ha abbattuto 5 droni Shahed su 10 nelle regioni di Mykolaiv, Kherson e Khmelnytskyi. La più colpita è stata la regione di Kherson, dove un edificio amministrativo è stato distrutto. Ma non è tutto. Secondo quanto si apprende, infatti, le forze ucraine avrebbero effettuato molteplici blitz in più regioni del territorio gestito dal Cremlino. Il ministero della Difesa russo ha riferito di un massiccio attacco ucraino realizzato mediante l'utilizzo di numerosi droni. "Durante la scorsa notte è stato fermato il tentativo del regime di Kiev di compiere un attacco terroristico utilizzando un Uav di tipo aereo su obiettivi nel territorio della Federazione Russa", ha dichiarato il dicastero.
Risposta ucraina a colpi di droni: "Danni ingenti", attacchi in territorio russo
Intanto è salito a 39 il numero delle vittime accertate a causa degli attacchi aerei condotti dalle forze russe sull’ Ucraina nelle scorse ore. Lo riferiscono i media di Kiev, precisando che si tratta di un bilancio provvisorio perché non sono ancora terminate le operazioni di recupero dei corpi. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha commentato gli attacchi aerei russi della scorsa notte sottolineando che occorre "sconfiggere il terrore". "Sono particolarmente grato a tutti i leader e figure pubbliche che nel mondo hanno condannato questi attacchi", ha scritto Zelensky su X.