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Israele, "chilometri di tunnel e dollari investiti nel terrorismo": il nuovo scatto

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La guerra in Medioriente non si è arrestata neanche durante le festività. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in un intervento pubblicato su La Stampa, ha usato parole nette. "Hamas deve essere eliminata, Gaza smilitarizzata, la società palestinese deradicalizzata. Sono questi i tre presupposti per la pace tra Israele e i suoi vicini palestinesi a Gaza", ha dichiarato. Ma nel discorso di Netanyahu c'è anche un riferimento all'Iran: "Hamas, importante emissario dell'Iran, deve essere eliminata", ha specificato il premier. Intanto Israele ha pubblicato un nuovo scatto che ritrae una nuova entrata alla rete di tunnel costruita sotto alla città puntata dai raid. "Centinaia di chilometri di tunnel costruiti a Gaza con tonnellate e tonnellate di cemento e milioni di dollari, tutti investiti nel terrorismo invece di investire risorse in un futuro migliore per i palestinesi innocenti", si legge in un post su Instagram. 

 

 

 

"Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e molti altri Paesi appoggiano l'intenzione di Israele di eliminare il gruppo terroristico. Per raggiungere questo risultato, è indispensabile che le sue capacità militari siano annientate e il suo dominio politico su Gaza finisca. I capi di Hamas hanno promesso che il massacro del 7 ottobre si ripeterà 'ancora e ancora'. Per questo motivo, l'eliminazione di Hamas è l'unica risposta proporzionata atta a impedire il ripetersi di simili tremende atrocità", ha continuato Netanyahu. "Per distruggere Hamas, Israele continuerà ad agire nell'assoluto rispetto della legge internazionale. Si tratta di qualcosa di particolarmente complicato perché usare i civili palestinesi come scudi umani è parte integrante della strategia del gruppo - afferma - Israele fa del suo meglio per ridurre al minimo le perdite tra i civili", ha aggiunto. Al contrario, "Hamas fa tutto il possibile per tenere i palestinesi in situazione di pericolo, spesso sotto la minaccia delle armi".

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