Medio Oriente, l'ultimatum dell'Iran: "Se continuano i crimini a Gaza"
La situazione in Medio Oriente è sempre sull'orlo di un ulteriore baratro. E proprio in queste ore arriva l'ennesima minaccia dei Paesi che gravitano nell'area. Questa volta è il turno dell'Iran che addirittura minaccia di chiudere il Mar Mediterraneo se continueranno i crimini a Gaza. Una minaccia che suona come un ultimatum. Il vero problema è: come farà l'Iran a chiudere il Mar Mediterraneo se Teheran non ha sbocchi nel Mare Nostrum?
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Il vice comandante delle Guardie della rivoluzione iraniana Mohammad Reza Naghdi ha affermato che il Mar Mediterraneo potrebbe essere chiuso se gli Stati Uniti e i loro alleati dovessero continuare a commettere «crimini» a Gaza, senza spiegare però come tale chiusura verrebbe ottenuta. Lo riportano i media iraniani. «I sostenitori di Israele dovrebbero aspettarsi presto la chiusura del mar Mediterraneo, dello Stretto di Gibilterra e del resto dei corsi d’acqua», ha detto citato da Tasnim. L’ Iran non si affaccia sul mar Mediterraneo e non è chiaro come le Guardie rivoluzionarie possano chiuderlo, ma Naghdi ha parlato della «nascita di nuove forze di resistenza». Il Mar Rosso «si è trasformato in un incubo per Israele e gli Stati Uniti», ha evidenziato.