Russia
Russia, la profezia dell'ex analista della Cia: "Attacco nucleare contro la Nato"
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe prendere sul serio l'ipotesi di un attacco nucleare scatenato dalla Russia e da Vladimir Putin. Questo è quanto si è sentito di suggerire Peter Schroeder, ex analista della Cia ed esperto di politica estera russa del Center for a New American Security. L'uomo, che ha pubblicato un intervento sul sito della rivista Foreign Affairs, ha affermato infatti che lo scenario tratteggiato è "molto probabile". L'analisi ha ovviamento fatto ripiombare tutti nell'incubo di una possibile escalation della guerra in Ucraina.
“Non abbiamo indicazioni che Putin intenda usare armi di distruzione di massa, tantomeno armi nucleari”, aveva affrmato a gennaio John Kirby, portavoce del consiglio per la Sicurezza nazionale Usa. L’impiego dell’arsenale atomico è “molto improbabile”, aveva aggiunto qualche mese dopo Avril Haines, direttrice della National Intelligence ed ex capo dell’Agenzia di Langley. Fonti e dichiarazioni, queste, che Schroeder ha citato nel suo intervento. Per l'ex uomo della Cia non si potrebbe escludere neanche l'ipotesi di un attacco contro una delle nazioni del Patto atlantico. In quel caso Mosca agirebbe istantaneamente.