Bilancio Ue, la promessa di Michel: "Negoziati riprenderanno nel 2024"
«Ventisei» capi di Stato e di governo sono «d’accordo con la negobox», la proposta di compromesso sulla revisione dell’Mff 2021-27 che prevede l’apporto di ulteriore denaro fresco nella misura di 22 mld di euro, un terzo rispetto alla proposta iniziale della Commissione, «in tutte le sue componenti». Tra i 26 un leader, lo svedese Ulf Kristersson, deve «consultare il suo Parlamento, in linea con le sue procedure nazionali», e «un leader», l’ungherese Viktor Orban, «non ha potuto concordare». L'ha riferito il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, poco prima delle tre di mattina, quando il summit si è interrotto per poi riprendere.
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«Tutte le priorità sono rispettate: sostegno all’Ucraina, migrazioni, fondo di solidarietà e difesa fanno parte del pacchetto. Torneremo sulla materia all’inizio dell’anno prossimo, per tentare di raggiungere l’unanimità», ha concluso.