Gaza, Israele fa scattare l'allagamento dei tunnel di Hamas: "Avanti anche senza sostegno"
L'operazione era stata anticipata già giorni fa. Le Forze di difesa israeliane hanno iniziato ad allagare parte della rete di gallerie scavate dall’organizzazione islamista palestinese Hamas a Gaza, utilizzando acqua marina. A riferirlo è stata l’emittente televisiva «Cnn», secondo cui Israele ha informato gli Usa dell’avvio di tali operazioni. La notizia dell’allagamento dei tunnel ha destato preoccupazione per la sorte degli oltre 100 ostaggi nelle mani di Hamas, che l’organizzazione palestinese starebbe nascondendo proprio nella vasta rete di gallerie scavata per anni nel territorio dell’enclave palestinese.
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Alla richiesta di chiarimenti da parte dei giornalisti, il presidente Usa Joe Biden ha confermato di aver ricevuto rapporti in merito all’allagamento di sezioni della rete di gallerie, e ha ammesso di non potersi esprimere con sicurezza in merito all’eventuale presenza di ostaggi: «Per quanto riguarda l’allagamento dei tunnel, non sono nelle condizioni... Beh, ci sono affermazioni secondo cui sono piuttosto sicuri che non ci siano ostaggi in nessuno di questi tunnel, ma non lo so per certo», ha dichiarato l’inquilino della Casa Bianca, aggiungendo: «Non so dirlo, ma in ogni caso ogni morte civile è assolutamente una tragedia».
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La guerra continuerà con o senza il sostegno internazionale. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen, gelando qualsiasi speranza di una nuova tregua nella Striscia di Gaza. «Un cessate il fuoco nella fase attuale - ha detto Cohen - sarebbe un regalo all’organizzazione terroristica Hamas che le consentirebbe di tornare a minacciare i residenti di Israele». Dunque, i combattimenti continuano, e nelle ultime ore lo stato maggiore israeliano ha reso noto che nella notte dieci soldati sono stati uccisi in battaglia mentre altri 21 sono rimasti feriti, quattro dei quali gravemente.