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Israele, il piano per eliminare i tunnel di Hamas allagandoli
Israele sta valutando la possibilità di allagare i tunnel sotterranei di Hamas nella Striscia di Gaza. A svelare il piano è il Wall Street Journal, secondo cui lo Stato ebraico ha assemblato un sistema di grandi pompe che potrebbe utilizzare per inondare con acqua di mare la vasta rete di cunicoli dei terroristi palestinesi. Si tratta di una tattica che potrebbe distruggere i tunnel e scacciare i combattenti dai loro rifugi sotterranei, ma anche minacciare l’approvvigionamento idrico di Gaza, osservano alcuni funzionari statunitensi.
Stando a quanto riportato dal Wsj, le forze di difesa israeliane hanno terminato di assemblare grandi pompe per l’acqua di mare a circa un miglio (oltre 1,6 chilometri) a nord del campo profughi di Al-Shati, intorno alla metà del mese scorso. Ognuna delle almeno cinque pompe, viene riferito, può attingere acqua dal Mar Mediterraneo e spostare migliaia di metri cubi d’acqua all’ora nei tunnel, allagandoli in poche settimane. Israele ha informato gli Stati Uniti, che stanno lavorando a questa opzione e che stanno studiando la fattibilità del piano e i fattori ambientali. Tra le preoccupazioni di Washington, secondo l’inchiesta, i potenziali danni alla falda acquifera e al suolo di Gaza, se l’acqua di mare e le sostanze pericolose presenti nei tunnel penetrassero al loro interno. Infatti non è stato ancora deciso se attuare o meno il piano.