Sparatoria
Gerusalemme, attentatori "affiliati ad Hamas" e già condannati per terrorismo
Tre israeliani sono stati uccisi e altre sei persone sono rimaste ferite in una sparatoria all'ingresso di Gerusalemme. Secondo la ricostruzione della polizia, due terroristi provenienti da Gerusalemme est con un M16 e una pistola hanno aperto il fuoco contro i civili che si trovavano a una fermata dell'autobus all'incrocio di Givat Shaul, vicino all'ingresso di Gerusalemme.
I due assalitori sono stati uccisi dalle forze di sicurezza e da un civile che era sul posto. Sebbene ancora non si abbiano informazioni dettagliate su quanto avvenuto, i due attentatori che questa mattina hanno aperto il fuoco contro una stazione dell'autobus all'ingresso della città, uccidendo almeno due persone, sarebbero affiliati di Hamas, già condannati per attività terroristiche.
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Lo ha annunciato il servizio israeliano di sicurezza dello Shin Bet. Lo riporta Haaretz. Secondo lo Shin Bet a commettere l'attentato sono stati i fratelli Murad, rispettivamente di 38 e 30 anni. I due sarebbero associati all'organizzazione politica e paramilitare islamista che il 7 ottobre ha attaccato Israele e avrebbero già scontato pene detentive per il coinvolgimento in attività terroristiche.