Medio Oriente
Israele, “regoleremo i conti col Qatar”. Altra guerra in vista?
Non si fa in tempo a prendere respiro su un fronte di guerra che subito rischia di aprirsene un altro. “Israele regolerà i conti con il Qatar una volta che si sarà esaurito il ruolo dell’emirato del Golfo nelle trattative sul rilascio degli ostaggi da Gaza”. Sono queste le parole del vice direttore generale per gli Affari strategici al ministero degli Esteri israeliano, Joshua Zarka, in un’intervista ad una radio israeliana. E via con l’affondo: “Il Qatar ha svolto un ruolo negativo ospitando (i dirigenti del gruppo, ndr) e legittimando le attività di Hamas, e in questo momento ne abbiamo bisogno. Ma quando questa cosa scomparirà dal mondo, regoleremo i conti con loro”.
Alla domanda se Doha sappia che questa è l’intenzione di Israele, Zarka ha risposto in maniera netta: “Penso che non abbiano dubbi su questo tema. E non abbiamo dubbi che chiunque sia stato dalla parte di Hamas sarà braccato in ogni modo possibile”. Il Qatar è stato, insieme agli Usa, il Paese probabilmente più attivo nella trattativa tra Hamas e Israele per concordare il rilascio degli ostaggi e dei prigionieri, attuato in questi giorni dopo l’intesa sulla tregua.