imprenditore
Musk invitato a Gaza da Hamas: la risposta dopo la visita in Israele
«Sembra un po’ pericoloso in questo momento, ma credo che una Gaza prospera a lungo termine sia positiva per tutte le parti». Risponde così, su X, l’imprenditore Elon Musk all’invito di Hamas di recarsi a Gaza, per vedere le conseguenze dei bombardamenti israeliani dopo lo scoppio della guerra. Osama Hamdan, un alto funzionario di Hamas, aveva dichiarato che Musk dovrebbe visitare Gaza «per vedere la portata del massacro commesso dall’occupante contro il nostro popolo».
Musk ha visitato Israele il 27 novembre, incontrando il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente Isaac Herzog. Il patron di Tesla e Netanyahu hanno visitato il Kibbutz Kfar Aza, che è stata tra le comunità israeliane più colpite durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre. Il proprietario di X ha detto di condividere la posizione di Netanyahu secondo cui Hamas dovrebbe essere sterminato ed ha inoltre affermato che vorrebbe aiutare Israele a smilitarizzare e deradicalizzare Gaza una volta finito il conflitto. Una netta inversione ad ‘U’ dopo le accuse di antisemitismo piovutegli addosso per una serie di messaggi sui social network.