innocenti uccisi

Medio Oriente, Lula e il paragone choc: “Israele grave come Hamas, uccide innocenti”

Durissimo atto d’accusa del presidente brasiliano a Israele: l’uccisione da di «civili innocenti senza alcun criterio» nella Striscia di Gaza è «grave» tanto quanto l’attacco di Hamas del 7 ottobre scorso, ha denunciato Luis Inacio Lula da Silva. «Dopo l’atto di terrorismo di Hamas, le conseguenze, la soluzione dello Stato di Israele sono gravi tanto quanto quello di Hamas. Stanno uccidendo civili innocenti senza alcun criterio», ha sottolineato il numero uno del Brasile. Secondo le accuse di Lula, Israele «sta sganciando bombe dove ci sono bambini, ospedali, con il pretesto che là ci siano dei terroristi. Questo è ingiustificabile, prima bisogna mettere in salvo donne e bambini, poi combatti chi vuoi».

 

  

 

I rappresentanti della comunità ebraica brasiliana hanno denunciato queste osservazioni come «erronee», «ingiuste» e «pericolose», aggiungendo che «mettono Israele e Hamas sullo stesso piano». Hanno difeso gli sforzi «visibili e provati» delle autorità israeliane «per salvare i civili palestinesi». «La nostra comunità si aspetta equilibrio dalle nostre autorità», ha aggiunto in un comunicato la Confederazione israeliana del Brasile, che dichiara di rappresentare circa 120.000 ebrei brasiliani, la seconda comunità più grande della regione. Israele nega di aver preso deliberatamente di mira gli ospedali e accusa Hamas di usare queste strutture, o i tunnel sottostanti, come nascondigli, cosa che il gruppo militante islamico nega. I commenti di Lula sono arrivati mentre accoglieva a Brasilia 22 brasiliani e 10 membri delle loro famiglie che sono stati evacuati da Gaza domenica attraverso il confine terrestre con l’Egitto, dopo più di un mese di attesa nella zona del conflitto.