Medio Oriente, il generale Mini boccia l'idea di Macron: no alla coalizione internazionale
L’idea di Emmanuel Macron non piace agli esperti militari. Il generale Fabio Mini, ex comandante della missione Kfor in Kosovo, si è espresso all’Adnkronos in merito all’ipotesi di formare una coalizione internazionale in chiave anti-Hamas come già avvenuto in passato per contrastare l’Isis: «Ci sono già troppi attori e se ci mettiamo anche una missione internazionale che non abbia lo scopo di sospendere il fuoco, di pacificare l’area ma quello di andare a combattere uno dei belligeranti, si riproporrebbe una situazione simile a quella che c’è in Ucraina».
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L’ex comandante delle operazioni a guida Nato nell’ambito della missione Kfor traccia il quadro della situazione in Medio Oriente dopo lo scoppio della nuova guerra tra Hamas e Israele: «Un eventuale intervento internazionale deve essere coordinato e autorizzato dalle parti che sono in lotta. Un intervento per il cessate il fuoco è complicato - evidenzia il generale - anche se adesso farebbe comodo agli stessi israeliani e agli stessi palestinesi, dato che entrambi ora si trovano in un vicolo cieco e l’unico sbocco è quello che uno annienti l’altro. E questo non lo si può permettere. Interferenze esterne che non abbiano il consenso di tutti gli attori coinvolti porterebbero solo ad un peggioramento della situazione».
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