Hamas libera madre e figlia americane: chi sono. "Rilasceremo altri stranieri"
Hamas ha liberato due ostaggi americano-israeliani: Judith Tai e Natalie Raanan, madre e figlia che erano prigioniere nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre, giorno dell'attacco a Israele del gruppo armato palestinese. Hamas si dice "al lavoro con mediatori di Egitto, Qatar e altri paesi amici", per arrivare alla liberazione di altri ostaggi "stranieri". "Questo impegno rimane risoluto mentre cerchiamo di attuare la nostra decisione di rilasciare individui di nazionalità straniera sotto custodia temporanea, come e quando le circostanze di sicurezza lo consentiranno", ha reso noto l’organizzazione palestinese in un comunicato, poco dopo il rilascio delle due donne americane.
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Uri Raanan, padre della giovane liberata, ha detto dice che la figlia sta bene e di aver parlato con lei al telefono. "Sono in lacrime e mi sento molto, molto bene". Il 71enne che vive vicino Chicago ha riferito di aver visto al telegiornale che due donne americane sarebbe state rilasciate e aveva sperato fossero loro.
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Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato al telefono con Judith e Natalie. Lo riferisce la Casa Bianca. "Il presidente ha appena concluso una telefonata con le due americane rilasciate oggi dopo essere stati presi in ostaggio da Hamas durante il terribile attacco terroristico contro Israele", si legge nella nota. "Ha riferito che avranno il pieno sostegno del governo degli Stati Uniti mentre si riprenderanno da questa terribile prova". La Casa Bianca ha informato che Biden ha parlato anche con le loro famiglie.