Medio Oriente, “ostaggi in cambio della tregua”. Israele dice no
La guerra va avanti. Hamas ha offerto il rilascio di alcuni ostaggi in cambio di una tregua, ma fino ad ora Israele non ha accettato. La notizia è stata lanciata dalla Bbc, tv inglese, anche se non ci sono tuttavia conferme ufficiali dei risultati dei negoziati in cui sono impegnati mediatori internazionali. Hamas inoltre non avrebbe in mano tutti gli ostaggi, visto che alcuni sarebbero in mano ad altri gruppi palestinesi.
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E mentre non si parla di tregua c’è il serio rischio che il conflitto si allarghi. Gli Hezbollah libanesi affermano infatti di aver preso di mira postazioni militari israeliane lungo il confine, in attacchi con missili anticarro e colpi d’arma da fuoco. Secondo Haaretz, il gruppo ha fatto sapere di essere responsabile per tutti i cinque missili anticarro lanciati oggi in direzione di Israele. I media libanesi riportano che Hezbollah ha confermato attacchi che avrebbero preso di mira cinque postazioni israeliane nell’area del Fattorie di Shebaa. Stando al portavoce delle forze israeliane (Idf), Daniel Hagari, oggi sono stati lanciati una trentina di razzi contro la regione contesa del Monte Dov, nell’area delle Fattorie di Shebaa.
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