Ospedale di Gaza, l'audio che inchioda Hamas: "Missile nostro?"
Centinaia di morti all’ospedale Al-Ahli Arabi Baptist Hospital di Gaza City, tra cui tanti bambini. Hamas accusa Israele di aver bombardato la struttura sanitaria, la sera del 17 ottobre. Ma Israele nega, puntando il dito contro una fallita esplosione di un razzo lanciato proprio dalla Jihad islamica e diffonde immagini aeree, su X, che mostrerebbero che non c'erano jet israeliani sopra la struttura ospedaliera. Ora le autorità israeliane hanno diffuso un'intercettazione in cui si sentono due terroristi di Hamas che, parlando tra loro, rivelano che il missile sull'ospedale di Gaza è di loro proprietà. "L’esplosione nell’ospedale Al-Ahli a Gaza è stato causato da un razzo della Jihad islamica che ha avuto una traiettoria sbagliata", ha affermato in conferenza stampa il portavoce delle Forze di difesa israeliane Daniel Hagari. "Nessun razzo dell’Idf ha colpito ospedale" causando centinaia di morti, ha aggiunto.
Strage in ospedale a Gaza: centinaia di morti. Accuse incrociate Israele-Hamas
Hagari ha fatto sentire la registrazione ottenuta dall' intelligence israeliana di "comunicazioni tra terroristi che parlano di una traiettoria sbagliata". "È la prima volta che vediamo un missile cadere così. È nostro?", si sente. Questa la risposta: "Sembra di sì". E ancora: "Alcune schegge di questo missile non sono israeliane". Si dice anche che il missile "è stato lanciato dal cimitero dietro l’ospedale". Hagari ribadisce che il fatto che non ci sia "nessun danno strutturale e nessun cratere dimostrano che non è stato un attacco aereo a colpire il parcheggio" dell’ospedale battista di Gaza. Sottolineando la rapidità con cui Hamas ha accusato Israele dell’attacco, Hagari ha spiegato che "l’Idf ha lanciato un’indagine immediata basata sui dati dell'intelligence, filmati aerei, tutti ricontrollati".