Conflitto in Medio Oriente
Scholz condanna Hamas: "L'Olocausto ci impone la difesa di Israele per sempre"
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in una "dichiarazione di governo" rilasciata questa mattina al Bundestag, il parlamento di Berlino, ha affermato che "la nostra storia, la nostra responsabilità derivante dall'Olocausto, ci impone il dovere perenne di difendere l'esistenza e la sicurezza dello Stato di Israele". "In questo momento, c'è un solo posto per la Germania: quello saldamente al fianco di Israele", la cui "sicurezza" è "la ragion di Stato della Germania", ha aggiunto.
Il motivo di questo intervento è strettamente legato alla decisione della Germania di agire e di schierarsi contro Hamas. È arrivato infatti il via libera: Israele potrà utilizzare due dei droni tedeschi da combattimento Heron Tp negli attacchi contro Hamas nella Striscia di Gaza. A riportarlo sono i media tedeschi, citando il Ministero della Difesa di Berlino. La Germania aveva affittato i due droni da combattimento di fabbricazione israeliana per addestrare 16 piloti tedeschi in Israele, che stanno però ora tornando in patria a causa dell'attacco di Hamas. Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha approvato ieri sera la richiesta da parte di Israele per l'utilizzo dei velivoli senza pilota, stando a quanto riferiscono la rivista Der Spiegel e l'agenzia Dpa.
Olaf Scholz ha anche aggiunto che "sarebbe irresponsabile, in questa situazione drammatica, non utilizzare tutti i contatti che possono essere utili". Il cancelliere tedesco ha assicurato di essere "in stretto contatto" con il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi, con quello turco Recep Tayyip Erdogan e con l'Emiro del Qatar, che viene ricevuto oggi a Berlino. "Tutti e tre possono svolgere un ruolo importante nella mediazione e nella de-escalation della situazione attuale", ha affermato.